Brogli, viaggi e lotterie: al via la corrida del voto all’estero
Fonte: Il Fatto Quotidiano Inviate le buste a 6 milioni di elettori, ma in Sudamerica ci sono già due denunce di irregolarità. L’Usei, invece, promette soldi e gite agli elettori,
Fonte: Il Fatto Quotidiano Inviate le buste a 6 milioni di elettori, ma in Sudamerica ci sono già due denunce di irregolarità. L’Usei, invece, promette soldi e gite agli elettori,
Fonte: Gente d’Italia All’altezza della 80 street, Miami, nel parcheggio del ristorante Osteria si sono radunati italiani che, nonostante la lunga distanza dal paese, sono interessati alla politica nazionale. I
Fonte: cnmnd La regolarità del voto dei residenti all’estero, nella ripartizione Nord e Centro America, è minacciata dal rischio concreto di brogli elettorali. A denunciarlo è Andrea Di Giuseppe, candidato
Fonte: PolicyMaker Resta un mistero la presenza negli elenchi degli italiani residenti all’estero di numerosi novantenni e centenari. “Delle due l’una: o da noi si vive davvero male o dietro
Fonte: Corriere Canadese Di Giuseppe punta il dito contro il sistema di voto per corrispondenza per gli italiani all’estero, che avrebbe “una fragilità intrinseca, non garantisce che il voto sia
Fonte: ilGiornale Dopo aver governato, prima con la Lega poi col Pd, i Cinque stelle scoprono l’allarme brogli per gli italiani all’estero. Secondo il partito, la soluzione sarebbe il voto
Fonte: tio.ch Plichi elettorali indirizzati a persone decedute. È quanto sostiene il capolista di Fratelli d’Italia della circoscrizione Nordamerica e America Centrale Andrea di Giuseppe che ha sporto denuncia alla
Fonte: 9colonne Andrea Di Giuseppe, capolista per il centrodestra perla Camera in America settentrionale e centrale, ha depositato tramite il suo avvocato, Romolo Re boa, una denuncia- querela alla Procura
Fonte: ilMessaggiero La denuncia-querela del deputato FdI Andrea di Giuseppe che ha posto l’attenzione sul numero di votanti che risiede all’estero, un numero squilibrato il quale afferma che più di
Fonte: ilMattino «Gli elenchi degli italiani residenti all’estero sono pieni di novantenni e centenari. Delle due l’una: o da noi si vive davvero male o dietro l’elisir di lunga vita