2.069 italiani in prigione all’estero
Source: Libero Nel mondo ci sono duemila nostri connazionali in prigione. Non siamo noi a dover giudicare se siano innocenti o meno, ma il Governo Meloni si assicurerà che queste
Benvenuto al nuovo Console Generale di Miami
Source: Facebook Un caloroso benvenuto e auguri di buon lavoro al nuovo Console Generale di Miami Michele Mistò, persona veramente in gamba, pronto a lavorare per la sua comunità. Abbiamo
Incontro Italia Fest di Panama
Source: Facebook L’Italia Fest di Panama è stato un momento fondamentale per far conoscere la nostra cultura e per far ritrovare tanti nostri concittadini. Sono incontri importanti che permettono alle
Italiani liberati in Venezuela: per la salvezza dei connazionali chiunque si attivi è il benvenuto
Source: Italian Report USA Quando si parla di difesa degli italiani non esistono confini né circoscrizioni elettorali. Il dovere di un parlamentare è tutelare gli italiani sempre. Sono un imprenditore
Liberati i due italiani in cella da 28 mesi
Source: Il Messaggero Dopo mie pressioni, due nostri connazionali – Antonio Calvino e Giovanni Mattia – che si trovavano da 2 anni e 4 mesi in regime di carcere preventivo
In cella 28 mesi senza un perché
Source: Il Tempo Oggi, Il Tempo ha ricostruito la storia di quanto accaduto ad Antonio Calvino e Giovanni Mattia, incarcerati ingiustamente per oltre due anni in Venezuela, in condizioni difficili
Visti irregolari, Tajani conferma il caos; Traffico di visti, blitz Farnesina nelle ambasciate “Faremo pulizia”
Source: Libero, Giornale Accolgo con grande soddisfazione la decisione della Farnesina di effettuare controlli sui visti d’ingresso in Italia, presa in seguito alla mia denuncia sul racket dei passaporti e
Le denunce snobbate degli ambasciatori
Source: Libero Da quando ho denunciato le irregolarità sui visti di ingresso e il racket dei passaporti, tanta gente sta trovando il coraggio di parlare di queste situazioni. Libero mi
Le Inchieste sui visti; Un’inchiesta tira l’altra
Source: Libero Finti ricongiungimenti e matrimoni combinati sono alla base di un sistema che, grazie anche al reddito di cittadinanza, ha favorito l’ingresso in Italia di cittadini stranieri, resi poi
