Dalla The White House un segnale forte e di verità per tutti gli italiani nel mondo.
Desidero ringraziare il Presidente Donald J. Trump per la Proclamazione del Columbus Day 2025, che ridà giustizia e dignità a una ricorrenza che una certa parte politica, accecata dall’ideologia, aveva cercato di cancellare in nome del revisionismo e della “cancel culture”.
Con questo gesto, il Presidente Trump ha voluto ristabilire la verità storica: Cristoforo Colombo, genovese e italiano, non fu un simbolo di divisione ma l’uomo che unì due mondi e aprì la strada a secoli di progresso, incontro e civiltà.
È anche un riconoscimento al contributo immenso che milioni di #italiani hanno dato — e continuano a dare — alla costruzione degli Stati Uniti d’America, distinguendosi per lavoro, talento e valori familiari che hanno reso grande questa Nazione.
Il Columbus Day celebrato lunedì 13 ottobre, torna così ad essere una festa di orgoglio, di libertà e di amicizia tra Italia e Stati Uniti, un messaggio di pace e cooperazione in un momento in cui il mondo ha più che mai bisogno di equilibrio e razionalità.
E oggi, di fronte agli avvenimenti internazionali, questa proclamazione assume un significato ancora più alto: un ringraziamento per la pace, e per chi ha il coraggio di difenderla con la forza della verità e non con l’ipocrisia dei salotti ideologici.
Grazie, Presidente Trump, per aver restituito verità, orgoglio e giustizia storica a una festa che rappresenta le radici profonde dell’America e l’anima migliore dell’Italia.
In occasione delle celebrazioni, ho avuto poi l’onore di partecipare alla cerimonia di deposizione della corona al Columbus Circle, nel cuore di New York.
Un gesto semplice ma carico di significato, che racchiude il rispetto per la nostra storia, per le nostre radici e per il coraggio di chi, come Cristoforo Colombo, ha saputo unire due mondi con la forza della visione e della fede.
Davanti a quella statua, simbolo di scoperta e di identità, ho pensato ai milioni di italiani che — partendo con poco, ma con un grande sogno — hanno costruito, generazione dopo generazione, una parte fondamentale di questa Nazione.
Hanno portato con sé valori che ancora oggi rendono grande il nome dell’Italia: la famiglia, il lavoro, la dignità, la speranza.
Essere lì, come italiano e come rappresentante delle nostre comunità, mi ha ricordato quanto sia profondo il legame tra Italia e Stati Uniti: un legame fatto di sacrifici, di sogni, di amore per la libertà e di riconoscenza verso chi ha reso possibile tutto questo.
Altro fondamentale momento di questi giorni, la Messa di St. Patrick e la grande parata lungo la Fifth Avenue, per celebrare insieme — con orgoglio e unità — la nostra identità e la nostra storia. Un’emozione enorme. Una celebrazione dell’identità, della tradizione e del valore degli italiani nel mondo.
La figura di Cristoforo Colombo, grande navigatore genovese, resta simbolo dell’ingegno italiano che ha cambiato il corso della storia. Onorarlo significa difendere la verità storica contro ogni tentativo di cancellazione culturale.
Abbiamo celebrato questo anniversario insieme a migliaia di connazionali, con orgoglio e senso di appartenenza.














