Di Giuseppe (Fd’I), grazie a governo riaperti termini per riacquisto Roma, 07 mag-(Agenzia_Nova) – “E’ stato approvato l’emendamento per il riacquisto della cittadinanza per gli italiani che la persero prima del 1992. Con questo atto si pone riparo a uno dei torti della nostra Repubblica perpetrato ai danni degli italiani all’estero, privandoli della loro cittadinanza. Erano piu’ di 30 anni che migliaia di nostri connazionali aspettavano di riavere il loro vero passaporto”. Lo afferma Andrea Di Giuseppe, unico deputato di Fratelli d’Italia eletto all’estero, nel commentare l’emendamento governativo presentato dietro sua spinta che riapre i termini per il riacquisto della cittadinanza. “Dalla mia campagna elettorale, ho spinto affinche’ si realizzasse questo progetto – prosegue il parlamentare -. Ho ricevuto centinaia di lettere da nostri connazionali che chiedevano di poter morire da italiani. In oltre 30 anni si sono fatte solo parole, in troppi hanno sfruttato i sogni di questa gente per fini elettorali senza mai fare niente. Oggi, quelle stesse persone provano a salire sul carro dei vincitori, ma dovrebbero vergognarsi. Il governo e Giorgia Meloni hanno dimostrato da subito grande sensibilita’ e attenzione a questo tema, appoggiando da subito la mia proposta di legge, la prima fatta in questo senso a dicembre 2022, e approvando il mio ordine del giorno per la riapertura dei termini. Ringrazio anche il capo legislativo Soliman e tutto il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale per aver dato la meritata importanza a questo tema”.