Ci sono momenti in cui l’Italia riesce a commuovere anche a migliaia di chilometri di distanza.
Ieri, all’apertura della mostra “MOSAICO – Italian Code of a Timeless Art” al Patricia & Phillip Frost Art Museum, ho sentito esattamente questo: l’emozione di vedere la nostra storia, la nostra arte e la nostra anima prendere forma davanti agli occhi del mondo.
Da Roma a Pompei, da Ravenna a Monreale, fino a Baiae e Piazza Armerina, questo viaggio racconta secoli di bellezza e di genio italiano.
Un intreccio di materia e luce, di arte e fede, che ancora oggi continua a ispirare il mondo intero.
Grazie alla visione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Consolato Generale d’Italia a Miami, dell’Istituto Italiano di Cultura e del Patricia & Phillip Frost Art Museum, l’Italia ha portato oltreoceano un frammento della sua anima più autentica.
Nella mia vita imprenditoriale e oggi istituzionale, ho sempre creduto che la vera forza del Made in Italy stia proprio in questo:
nella capacità di trasformare la bellezza in valore,
la tradizione in innovazione,
l’arte in identità nazionale.
Perché dietro ogni mosaico, come dietro ogni creazione italiana, c’è una storia fatta di passione, talento e orgoglio.
E questa mostra lo racconta al mondo nel modo più straordinario possibile.
Un sincero ringraziamento a Pietro Masi e a chi ha reso possibile questa celebrazione della nostra bellezza senza tempo.












 
										
										 
										 
                     
 
                                 
 
                                 
 
                                