“Il conflitto in Ucraina ci ha riportati tutti all’interno di quel grande incubo chiamato guerra. In questo inaspettato scenario bellico, la Nato ha risposto con una ferma condanna nei confronti della violazione del diritto internazionale da parte di Mosca ed ha inviato ulteriori reparti militari negli stati dell’alleanza più esposti”. Lo ha detto Andrea Di Giuseppe, deputato di FdI intervenendo nell’Aula della Camera nella discussione generale del disegno di legge recante disposizioni urgenti di proroga della partecipazione di personale militare al potenziamento di iniziative della Nato.
“Tra le principali attività, si riscontra il rafforzamento dell’impiego delle forze speciali d’intervento ed in particolare della Very High Readiness Joint Task Force (VJTF). La Task Force, costituita nel vertice di Newport del 4-5 settembre 2014, rappresenta una brigata multinazionale capace di entrare in azione in sole 48 ore. Essa, al fine di favorire la cooperazione tra gli stati, è guidata a rotazione dai paesi dell’Alleanza e conta un totale di circa 6000 unità. La proroga che si otterrà grazie alla conversione in legge di questo decreto rappresenta un passo significativo per il miglioramento dell’operatività militare dell’Alleanza”, ha concluso.